Latte e derivati
NOVITÀ: ETICHETTATURA DI ORIGINE PER LATTE E DERIVATI
Dopo la Francia, anche in Italia a partire dal primo gennaio 2017 è stato introdotto l’obbligo di indicare con chiarezza al consumatore la provenienza delle materie prime di molti prodotti lattiero-caseari.
È approvata la richiesta italiana che prevede di modificare le norme sull’etichettatura del latte e di molti altri prodotti lattiero-caseari, obbligando ad indicare in etichetta l’origine della materia prima e il Paese di mungitura del latte. Per poter creare tutti i tipi di etichette desiderate, Alistar Informatica propone Ali-Weight&Data, sistema che permette di gestire l’interfaccia tra il gestionale aziendale e i sistemi di peso/prezzatura per la preparazione della spedizione. Mediante questa procedura è così possibile personalizzare in piena autonomia il contenuto delle singole etichette in conformità con la normativa entrata in vigore e secondo le esigenze del cliente finale.
Scopri nel dettaglio cosa prevede la recente normativa e affidati all’esperienza di Alistar Informatica!
Non essendo arrivata alcuna obiezione da Bruxelles, in virtù della regola del silenzio-assenso (con scadenza a tre mesi dalla presentazione della proposta), è da considerarsi approvata la richiesta italiana che prevedeva di modificare le norme sull’etichettatura del latte e di molti prodotti lattiero-caseari, tra cui burro, yogurt, mozzarella, formaggi e altri latticini.
Il decreto nello specifico prevede che il latte e i suoi derivati devono avere obbligatoriamente indicata in etichetta l'origine della materia prima e, in particolare, il Paese di mungitura del latte. Qualora quest’ultimo sia stato munto, confezionato e trasformato nel medesimo paese, l'indicazione di origine può essere assolta con l'utilizzo di una sola dicitura (ad esempio "origine del latte: Italia").
Quando, invece, le diverse fasi di lavorazione sono realizzate in paesi diversi, sulla confezione devono essere riportate informazioni sul paese di mungitura, sul paese di condizionamento e sul paese di trasformazione. Inoltre, se il latte proviene da nazioni diverse, l’etichetta deve riportare la scritta “miscela di latte di paesi”, specificando se questi ultimi appartengono o meno all’UE. La stessa cosa vale per le altre fasi della lavorazione.
Di conseguenza, tutte le aziende che hanno a che fare con prodotti lattiero-caseari, per evitare il rischio di sprecare grandi quantità di confezioni già pronte, si trovano a dover adeguare alle nuove disposizioni etichette, contenitori e, di conseguenza, gli impianti che utilizzano.
Ecco allora che, in linea con il nuovo regolamento europeo, Alistar Informatica propone Ali-Weight&Data, un sistema che permette di gestire l’interfaccia tra il gestionale aziendale e i sistemi di peso/prezzatura per la preparazione della spedizione. Mediante questa procedura è possibile personalizzare in piena autonomia il contenuto delle singole etichette in conformità con la normativa entrata in vigore e secondo le esigenze del cliente finale, per poter creare tutti i tipi di etichette desiderate.
Raccomandiamo, quindi, a tutte le imprese del settore lattiero-caseario di prestare la massima attenzione agli adempimenti in materia di etichettatura di provenienza del latte al fine di fornire un’adeguata informazione alla clientela.
Si tratta, infatti, di un’iniziativa che spinge le aziende a garantire una totale chiarezza e pone l’Italia all’avanguardia in una sperimentazione sulla massima trasparenza dell’informazione al consumatore, anche in vista dell’estensione dell’obbligo alla totalità dei prodotti alimentari.
Evita contestazioni da parte degli organi preposti al controllo con Alistar Informatica!
