Codice a barre: 50 anni di innovazione
Quest’anno il codice a barre compie 50 anni; una vera e propria rivoluzione nel mondo dell’economia globale. Ad oggi si è dimostrato essere essenziale nella tracciabilità dei prodotti, anche nel settore agroalimentare.
La storia del codice a barre (Barcode in inglese) inizia nel 1973, introdotto negli Stati Uniti per poi essere esportato in tutto il mondo. Ha cambiato enormemente il nostro modo di fare acquisti, ma ha anche aiutato molte aziende a ridurre gli errori umani e ad efficientare l’automatizzazione dei sistemi. A livello industriale, grazie all’utilizzo del barcode, è stato poi sviluppato il sistema RFID semplificando ancor di più il processo di tracciamento e gestione aziendale. L’evoluzione è nata con il QR Code in quanto possono fornire molte più informazioni per il prodotto prescelto. Prendiamo ad esempio una semplice confezione di frutta, una volta scansionato il QR Code sull’imballaggio, può fornirci informazioni in merito ai valori nutrizionali, dove e stato piantato e raccolto il frutto ecc, la composizione del packaging ma anche una strategia di marketing per molte aziende. Il QR Code è uno strumento prezioso per il settore agroalimentare, in quanto il consumatore può informarsi direttamente ed in modo trasparente sul prodotto che intende acquistare.
Photo credit: Canva
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